A partire da oggi fino a domenica 21 aprile, Torino ospita la Biennale Tecnologia, un evento distribuito in 5 sedi che proporrà oltre 120 appuntamenti e 220 ospiti. I temi trattati spazieranno dalle neuroscienze all’ambiente, dalla democrazia alla salute, dal lavoro alla geopolitica e all’economia. L’attenzione sarà rivolta alle molteplici modalità attraverso le quali la tecnologia ha assunto un ruolo decisivo in tutti gli ambiti della vita umana. La Biennale Tecnologia si propone quindi di esplorare il rapporto tra tecnologia e società, offrendo una piattaforma per costruire insieme nuovi mondi possibili durante i quattro giorni di eventi a Torino.
Il programma, dedicato in particolare alle scuole durante la Biennale Tecnologia, è ricco di laboratori, incontri e workshop pensati per integrare e ampliare il lavoro in aula degli insegnanti. Quest’anno, la Biennale Tecnologia aderisce al progetto “Torino Futura“, coordinato dalla Città di Torino (Assessorati alla Cultura e all’Istruzione), destinato a giovani e scuole, al fine di promuovere il dialogo e il protagonismo civico dei futuri cittadini e cittadine.
Durante la quarta edizione della Biennale Tecnologia, il Politecnico di Torino ospiterà 200 studenti provenienti da diverse regioni italiane, selezionati tramite un bando, per partecipare a un Campus residenziale di quattro giorni. Durante questo periodo, avranno l’opportunità di assistere a conferenze, workshop e interagire con docenti, personale di ricerca e altri studenti del Politecnico.
Inoltre, sono previsti posti riservati e partecipazione gratuita per le scuole secondarie di secondo grado agli incontri del programma principale della Biennale Tecnologia e ai laboratori di Politecnico aperto.
Per quattro giorni, l’area pedonale di fronte alla sede centrale del Politecnico di Torino, Piazzale Duca d’Aosta, si trasformerà dunque in un vivace villaggio della tecnologia, con l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo della ricerca, stimolando la loro curiosità e creatività attraverso il gioco e il divertimento.