Da tempo si susurra dell’imminente arrivo del prossimo grande aggiornamento di Windows 11, noto come 24H2, che promette di introdurre significative innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale. L’update è atteso per i nuovi “AI PC“, che dovrebbero essere resi disponibili a partire da giugno. Il 20 maggio, la casa di Redmond organizzerà un evento speciale durante il quale svelerà i suoi piani per l’integrazione dell’intelligenza artificiale in Windows 11 e presenterà nuovi Surface basati su chip ARM Qualcomm.
Il prossimo aggiornamento di Windows 11 dovrebbe portare con sé alcune funzionalità di intelligenza artificiale molto interessanti: una di queste è AI Explorer, che di fatto funzionerà come una sorta di motore di ricerca potenziato dall’IA. Questa funzione permetterà agli utenti di trovare informazioni sull’intero PC utilizzando query in linguaggio naturale. Ciò significa che gli utenti potranno fare domande in modo più intuitivo e naturale, senza dover ricorrere a comandi specifici o a una conoscenza approfondita del sistema operativo. Inoltre, AI Explorer sarà in grado di comprendere il contesto dell’utente e semplificare le attività in base a ciò che è visibile sullo schermo, offrendo un’esperienza più fluida e intuitiva nell’uso del PC.
Sembra però che inizialmente AI Explorer sarà disponibile solo su dispositivi con CPU ARM a 64 bit. Secondo quanto riportato da X @thebookisclosed, attualmente i requisiti di sistema per AI Explorer includono una CPU ARM64, 16 GB di RAM, 225 GB di spazio di archiviazione e una NPU Qualcomm Snapdragon X Elite. Questi dettagli suggeriscono che AI Explorer sarà inizialmente una funzionalità esclusiva dei nuovi AI PC ARM che arriveranno questa estate.
La disparità nei requisiti potrebbe essere dovuta al fatto che lo Snapdragon X Elite integra una NPU più potente rispetto ai sistemi Intel e AMD, in grado di raggiungere una potenza di elaborazione fino a 45 TOPS, mentre gli attuali chip di Intel e AMD offrono rispettivamente circa 10-11 TOPS e 16 TOPS.
Se confermati, i requisiti per AI Explorer evidenziano una disparità significativa tra le capacità delle NPU presenti nei chip Qualcomm Snapdragon e quelle attualmente offerte da Intel e AMD. Tuttavia, sia Intel che AMD hanno annunciato progetti futuri, come Intel Lunar Lake e le soluzioni Strix Point Zen 5, che dovrebbero notevolmente migliorare la potenza delle rispettive NPU. Ma questi aggiornamenti potrebbero essere disponibili solo verso la fine dell’anno.
È importante notare anche che i requisiti di sistema trapelati sono relativi alla build RTM (26100.1) di Windows 11 24H2. Tuttavia, essendo una versione RTM, c’è ancora la possibilità che possano cambiare nel prossimo futuro.
Questi sviluppi potrebbero anche contrastare le dichiarazioni di Intel e AMD sui loro attuali progetti, come Ryzen 8000 e Core Ultra, pubblicizzati come i primi AI PC. Se confermati, sembra che i veri AI PC potrebbero essere quelli con chip Qualcomm Snapdragon e Windows on ARM. La situazione rimane aperta e sarà interessante vedere come si evolverà il panorama dei dispositivi AI PC nei prossimi mesi.