Dopo il recente successo del Salone del Libro, le proposte culturali di Torino proseguono con entusiasmo. A fine maggio arriva la terza edizione del Festival Internazionale dell’Economia, progettato e organizzato dagli Editori Laterza, con la direzione scientifica di Tito Boeri. Tema dell’edizione 2024 è «Chi possiede la conoscenza».
Dal 30 maggio al 2 giugno, quattro giornate intense e ricche di appuntamenti, con un programma che vede protagonisti tre Premi Nobel per l’Economia: David Card (2021), Angus Deaton (2015) e Michael Spence (2001). In totale, 280 relatori, molti dei quali internazionali, si alterneranno in 125 incontri distribuiti in vari luoghi della città, tra cui il Circolo dei Lettori, il Museo del Risorgimento, il Collegio Carlo Alberto e il cinema Massimo. Diversamente da quanto si possa immaginare, infatti, al centro del Festival non saranno gli economisti, bensì il tema scelto. L’obiettivo è esplorare il vasto tema dell’intelligenza artificiale a 360 gradi, analizzandone l’impatto da molteplici prospettive, poiché “Il progresso tecnologico è un ingrediente cruciale della crescita economica“. Spazio di parola verrà dato pertanto anche a neuroscienziati, storici, filosofi, giuristi, ingegneri, genetisti e musicisti, offrendo una visione completa e multidisciplinare del fenomeno.
Oggi il progresso tecnologico è in gran parte legato alla conoscenza, all’uso delle informazioni per creare valore — ha sottolineato Tito Boeri, durante la presentazione — ragionare su questo processo, le sue dinamiche e le sue conseguenze è essenziale per comprendere il mondo in cui viviamo. I dati sono una vera miniera d’oro: possederli, non dal punto di vista materiale ma inteso come la capacità di usarli, significa trovarsi in una posizione di vantaggio.
Attorno alla domanda su come governare, e non subire, il progresso tecnologico che sta sempre più entrando nella nostra quotidianità si troveranno a dibattere diversi esperti.
L’inaugurazione si terrà giovedì 30 maggio alle 15 al Teatro Carignano, seguita da un dialogo tra Andrea Malaguti, direttore de La Stampa, e Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli affari economici e monetari. La giornata si concluderà alle 19 con un incontro tra Tito Boeri e Tomaso Poggio, uno dei pionieri dell’intelligenza artificiale e delle neuroscienze.
Per facilitare l’orientamento del pubblico nel ricco programma del Festival, gli eventi sono stati suddivisi in 10 macroaree tematiche. Qui per maggiori informazioni e per leggere il programma completo del Festival.