Giovedì 18 luglio 2024, OpenAI ha introdotto un nuovo modello AI di dimensioni ridotte, GPT-4o mini, progettato per consentire a più aziende e programmi di sfruttare l’intelligenza artificiale della startup per sviluppare app a un costo inferiore. Già disponibile, questo nuovo modello è il 60% più economico rispetto all’offerta base di OpenAI, pur garantendo prestazioni superiori.

La società guidata da Sam Altman ha introdotto questa novità come parte del loro impegno per rendere l’IA “il più accessibile possibile”. Tuttavia, questa mossa rispecchia anche la crescente competizione tra i fornitori di servizi cloud per l’IA e l’aumentato interesse verso modelli open source gratuiti e più compatti. La prossima settimana, Meta dovrebbe lanciare una versione ampliata del suo potente sistema gratuito, Llama 3.

L’obiettivo di OpenAI è costruire e distribuire l’intelligenza artificiale in modo sicuro e renderla ampiamente accessibile – spiega a Wired US Olivier Godement, il product manager dell’azienda responsabile del nuovo modello –. Mettere a disposizione l’intelligenza a un costo inferiore è uno dei modi più efficienti per farlo“.

Godement afferma che OpenAI ha sviluppato la nuova offerta migliorando l’architettura del modello e perfezionando i dati e l’addestramento. L’azienda dichiara che GPT-4o mini supera le prestazioni degli altri modelli di piccole dimensioni in vari benchmark comuni.

OpenAI si è affermata come leader nel mercato delle AI in cloud grazie alle eccezionali prestazioni del suo chatbot, ChatGPT, lanciato alla fine del 2022. La startup offre accesso a pagamento al modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) che alimenta ChatGPT, noto come GPT-4o, e propone anche un modello meno potente, GPT-3.5 Turbo, a circa un decimo del costo.

L’enorme successo di ChatGPT ha stimolato l’interesse per i modelli linguistici, spingendo i concorrenti di OpenAI a sviluppare offerte simili. Google, uno dei pionieri dell’AI, ha investito significativamente nella creazione e commercializzazione di un LLM e un chatbot, chiamato Gemini. Anche startup come Anthropic, Cohere e AI21 hanno raccolto milioni di dollari per sviluppare e lanciare sul mercato i propri modelli linguistici di grandi dimensioni.

Il product manager di OpenAI evidenzia che le offerte cloud dell’azienda forniscono ai clienti modelli sottoposti a rigorosi test di sicurezza, superando quelli della concorrenza. Inoltre, OpenAI sta esplorando la possibilità di sviluppare sistemi che i clienti possano eseguire direttamente sui propri dispositivi, ampliando ulteriormente l’accessibilità e la personalizzazione delle soluzioni AI. Questa direzione non solo rafforza la posizione di OpenAI nel mercato, ma promette anche di rendere l’intelligenza artificiale sempre più integrata e utile nella quotidianità delle aziende e degli utenti.