Due serate di approfondimento dal titolo “A.I. confini della conoscenza. L’Intelligenza Artificiale tra sfide e opportunità”, con l’associazione culturale fossanese “L’Atrio dei Gentili”. Gli incontri si terranno presso la sala Barbero del Castello degli Acaja a Fossano, nelle serate di giovedì 7 marzo e giovedì 21 marzo alle 20:45.

Un fenomeno in continua evoluzione

L’Intelligenza Artificiale generativa ha conosciuto una crescita esponenziale negli ultimi anni, in particolare dal marzo 2023 con il lancio di ChatGPT da parte di OpenAI. Il suo impatto è ormai trasversale, toccando ambiti che vanno dalla ricerca scientifica e l’industria fino all’educazione e alla vita quotidiana. Se da un lato queste tecnologie offrono nuove opportunità, dall’altro sollevano interrogativi cruciali legati alla gestione dei dati, alla privacy e alle implicazioni etiche.

Primo incontro: dati e regolamentazione europea

La serata di giovedì 7 marzo sarà dedicata al tema “Dati, Intelligenza Artificiale e innovazione tecnologica – Il ruolo dell’Unione Europea”. A condurre la discussione sarà Maria Claudia Bodino, esperta della Commissione Europea – Direzione Ricerca e Innovazione e collaboratrice dell’associazione Apice. L’UE, infatti, si pone all’avanguardia nella regolamentazione dell’IA, cercando di bilanciare progresso tecnologico e tutela dei diritti dei cittadini, limitando il potere delle grandi aziende digitali nel trattamento dei dati.

Secondo incontro: impatti sociali ed etici

Il secondo appuntamento, in programma per giovedì 21 marzo, vedrà la partecipazione di Guido Boella, docente di Scienze dell’Informazione all’Università di Torino. L’incontro approfondirà non solo gli aspetti tecnologici, ma anche le ripercussioni dell’IA sul mondo del lavoro e le sfide etiche legate alla sua diffusione. Esperto nel settore, Boella si occupa di ricerca sull’intelligenza artificiale e sulle sue applicazioni nei rapporti tra università e aziende.

Questi incontri sono realizzati con il patrocinio del Comune di Fossano, il contributo della Fondazione CRF e il sostegno della Diocesi di Cuneo-Fossano.

La cittadinanza è invitata a partecipare per approfondire le opportunità e le sfide di un’innovazione destinata a trasformare il nostro futuro.