Il riconoscimento assegnato dalla Commissione Europea è una conferma straordinaria del valore di Torino come città dell’innovazione
ha commentato con entusiasmo Marco Gay, presidente dell’Unione Industriali Torino, in merito alla nomina di Torino come Capitale Europea dell’Innovazione 2024, sottolineando l’importanza di questa riconoscimento per consolidare la città come un polo di innovazione.
Gay ha evidenziato come la collaborazione tra istituzioni e imprese stia spingendo Torino a diventare un punto di riferimento globale, puntando su settori ad alta tecnologia come salute, ricerca e aerospazio. Questo successo segna una nuova fase di crescita, incentrata su sostenibilità, creatività e attrattività per giovani talenti.
Secondo Gay, è essenziale che Torino continui a investire nei settori a maggior valore aggiunto, privilegiando ambiti ad alta densità di tecnologia e creatività.
La nostra città deve puntare sulle proprie eccellenze come i poli della salute, della ricerca e dell’aerospazio, settori nei quali Torino ha già una posizione strategica a livello nazionale e internazionale. Questo tipo di investimento rappresenta la chiave per proiettare Torino nel futuro, garantendo uno sviluppo sostenibile e una leadership che stimoli un flusso costante di idee e risorse.
Il titolo di Capitale Europea dell’Innovazione rappresenta dunque per Torino un’opportunità di rilancio e una sfida da cogliere appieno, consolidando la sua posizione come polo internazionale per le nuove tecnologie e l’industria del futuro.